Non si può dire che non mi sia lanciata ad inventare piatti o prendere spunto da annotazioni, riviste ecc. nel campo del pesce o meglio ancora i "molluschi".
Io adoro i crostacei ma purtroppo non li posso fare perchè maritozzo non li deve mangiare in assoluto e fare solo per me non mi sono mai presa il tempo :( :(
Mi sembra su Alice di avere letto questa ricetta che poi ricordandola per sommi capi sono andata un pò a sbirciare di qua e di la :D :D :D e ricordo che dicevano "cozze pastellate alla napoletana".
Devo dire ricetta semplice ma molto laboriosa il ... levare dai gusci le cozze.
Devo dire ricetta semplice ma molto laboriosa il ... levare dai gusci le cozze.
E' riuscito benissimo, non ha assorbito eccessivo grasso con la frittura ma anche se si ........a chi non piace e si sacrifica volentieri... :D :D
Ingredienti per 3 persone (essendo abbondante anche per 5)
1 kg e mezzo di cozze
100 g di farina
100 ml di vino bianco freddo
50 ml di acqua fredda e frizzante
1 cucchino di prezzemolo
1 cucchiaio di rucola tritata
1 piccola cipollina
sale-pepe
olio per friggere
Preparazione
Pulite le cozze eliminando sopra tutto le barbe, sciacquatele. In una capiente pentola versate un pò di acqua, un filo d'olio e le cozze copritele e fatele andare a fuoco vivace.
Consiglio:le cozze non si aprono mai tutte nello stesso momento e quindi dopo circa 3-4 minuti verificate se alcune si sono già aperte che dovranno essere levate subito e le metterete in una ciotola. A questo punto man mano che si aprono le togliete e aggiugete nella ciotola e cosi avanti fine a che tutte o quasi si saranno aperte. Quelle che non si aprono alla fine le eliminate significa che il mollusco era "defunto" oppure il guscio all'interno era vuoto.
Tritate la rucola, la piccola cipollina che andranno aggiunte alla pastella che preparete con la farina, acqua e vino freddissimo mescolando bene con una frusta che non faccia grumi. La pastella deve essere densa e fluida ma non acquosa deve aderire alle cozze. Testate per sale e pepe.
Aggiungete le cozze e amalgamate il tutto.
In una capiente padella da bordi altini riscaldate l'olio, consiglio quello di semi e quando caldo (verificate con un pezzetto di pane o la punta del manico del cucchiaio di legno se forma le bollicine) ed immergete a cucchiatate le cozze assieme alla pastella. Cercare di fare 2-3 cozze nel cucchiaio non di più. Giratele una volta sola e poi mettetele su un panno carta per assorbire l'eccesso di olio. Continuate cosi fino ad esaurimento della pastella e cozze.
Servite calde con un velo di prezzemolo tritato fresco.
Sono come le ciliegie, una tira l'altra.
Buon appetito.
NOTA Affluente
Io li ho accompagnati con una salsina composta da 1 cucchiaio di piselli cotti, 1 piccolo pezzo di porro, olio e un pò di vino, sale e pepe, 1 vassetto di yougurt naturale e ridotto a crema con il frullino ad immersione. Se la salsa risultasse troppo densa diluitela con un pò di vino, salate e pepate.
Voi potete fare altre salse di accompagnamento che vi piacciono o anche alcuni pesti come pomodori secchi + olio, o anche un pesto di rucola o basilico.