Io adoro i mandarini, mi piace il profumo ed anche il sapore e se hanno tanti "ossi" non fa niente purchè siano dolci e sugosi. Ricordo quand'ero piccola, si metteva sulle stufe di mattoni refrattari (cose vecchie) che andavano a legna e carbone, le bucce di arance e mandarini e aghi di pino degli alberi di Natale che rilasciavano così un profumo favoloso nell'ambiente. Ora sui caloriferi.......
Ho rispolverato una ricetta semplice che non richiede troppo zucchero e grassi la cui esecuzione è anche veloce e poco impegnativa.
Ingredienti per 8 persone
150 gr di farina
150 gr di zucchero
150 gr di burro
2 uovoa
1 cucchiao di buccia d' arancia grattugiata (attenzione a non prendere il bianco)
3 mandarini (potete grattare un pò anche da queste bucce)
1 bustina di lievito
farina per lo stampo
Guarnizione
mandarini e ciliege candite
Esecuzione
Ungete con poco burro uno stampo rettangolare o tondo a scelta e lo spolverizzate con la farina capovolgendolo per eliminare l'eccesso.
Lavorate con la frutsa o a mano il restante burro aggiungendo poco alla volta lo zucchero il tutto deve diventare cremoso. Sgusciare e sbattere le uova prima di aggiungerle amalgamare bene e unite la buccia grattugiata ed infine incorporate la farina ed il lievito sempre continuando a sbattere.
Sbucciate i mandarini levando tutti i fili bianchi e gli ossi senza romperli troppo.
Sbucciate i mandarini levando tutti i fili bianchi e gli ossi senza romperli troppo.
Versate un terzo dell'impasto nello stampo e coprite con metà degli spicchi di mandarino, poi coprite con l'altro terzo dell'impasto e completate con i restanti spicchi di mandarino e finite con resto dell'impasto.
Lasciate riposare per 30 minuti e poi cuocete in forno già caldo a 180° per 1 ora circa.
Fatelo raffreddare e guarnitelo con pezzetti di mandarino e ciliege candite.
Nota
Se aggiungete all'impasto 1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio oppure vaniglia o anche rum il composto prenderà un sapore molto particolare.
Affettata il giorno dopo è buonissima se accompagnata a chi piace da una tazza di tè al gelsomino oppure tè nero al bergamotto. Si sono amante dei tè particolari che richiedono raramente il limone ma prediligono il latte o solamente un pò di zucchero di canna.
Ciaooo a tutti e buona giornata.
Affettata il giorno dopo è buonissima se accompagnata a chi piace da una tazza di tè al gelsomino oppure tè nero al bergamotto. Si sono amante dei tè particolari che richiedono raramente il limone ma prediligono il latte o solamente un pò di zucchero di canna.
Ciaooo a tutti e buona giornata.