Una vecchia preparazione che mi piace moltissimo ma che non ho mai fotografato e quindi per iniziare il dopo "1000" prendo questo post già preparato da tempo in attesa di rifarlo (cosa non avvenuta) e la penso come il Numero 1 - si ricomincia la conta :) :) :)
Il "platano" è un frutto che assomiglia alla banana come forma ma è molto più grosso e di colore verde. La buccia è molto spessa ed il frutto non può essere mangiato che solo cotto.
Il "platano" è un frutto che assomiglia alla banana come forma ma è molto più grosso e di colore verde. La buccia è molto spessa ed il frutto non può essere mangiato che solo cotto.
Il platano viene
molto usato nella cucina cubana, colombiana, venezuelana, caraibica ecc.
e cucinato in modi diversi. La più usata e semplice è il platano
fritto.
Un amica che ha avuto
l'occasione di mangiarla proprio a Cuba mi ha dato la ricetta che però
la potete trovare anche sul web cercando "testones oppure patacones".
Infatti, dopo fritto ha un sapore che si avvicina alle patate ma molto
più consistente e si accompagna con un salsina all'aglio oppure
semplicemente condite con sale e limone oppure ancora con una salsa di
fagioli.
Il platano lo trovate anche nella grande distribuzione nel reparto di frutta esotica.
Questo è l'albero preso da Google immagini
Ingredienti per 2 persone
2 platani
olio per friggere
sale e limone
aglio
oppure come variante
1 scatola di fagioli rossi o 1/4 di fagioli secchi
Procedimento
Mettete abbondante olio in una padella
oppure usate la friggitrice a 160 gradi. Tagliate le punte estreme del
platano e dopo averlo sbucciato tagliatelo in tanti pezzi alti circa 2
cm. ed immergetele subito nell'olio caldo altrimenti anneriscono e
fateli dorare da tutte le parti.
Quando
dorate estraetele dall'olio e mettele in mezzo a due fogli di carta da
forno oppure semplicemente su una base robusta (non un piatto fragile) e
schiacciate ogni pezzo con il fondo di un bicchiere o con un batticarne
in modo che si appiattiscano e diventino sottili ma non devono
spezzarsi.
Queste vanno rimesse
nell'olio a proseguire la doratura/cottura fino a che non diventano
croccanti. Scolatele su un foglio di carta per assorbire l'eccesso di
grasso.
Cospargetele di sale e succo di limone.
Altro
uso, che io non ho provato, è mettere in un contenitore pieno di acqua
gelata i pezzi dopo che li avete appiattiti e poi rimetterli in padella
ma, state molto attenti agli schizzi dell'olio caldo quando riceve le
gocce d'acqua.
Si usa per accompagnare fare
una salsina a base di 4/5 spicchi d'aglio con l'aggiunta di una tazza
d'acqua e del sale e frullare finchè non si addensa e poi condire le
fette di platano fritte.
Potete anche fare la salsa di fagioli.
Frullate
i fagioli quelli in scatola oppure quelli da voi cotti aggiungendo
sale, peperoncino, succo di limone e salsa worcester. In questa salsa
intingerete le fettine di platano: un piacevole contrasto tra il sapore
blando del platano con il piccante dei fagioli.
Potete anche inventare voi stesse altre salse da accompagnare il platano fritto.
La
mia amica dice che questo platano viene anche fritto in tutta la sua
lunghezza in modo da avere quasi, la grandezza dopo schiacciato di una
pizza e, viene condito con formaggio molle ossia morbido, gamberi o
altro pesce e messo in forno in modo che la copertura si amalgami
fondendosi.
A voi trovare e fare la ricetta che più si avvicina al vostro gusto.
Ciaooo a tutti
PS.
La ricetta è mia, e le foto come detto non le ho mai fatte e per rendere l'idea del procedimento ho trovato immagini da google ma QUI troverete immagini con un passo a passo perfetto, quello che avrei fatto io se mi ricordavo...di fare le foto
la differenza tra la banana ed il platano
platano pelato e la grandezza dei pezzi da tagliare
dopo essere stati schiacciati si presentano cosi sottili per la frittura finale